CLANDESTINI IMPIEGATI ALLA FESTA DELL’UNITA’; FONTANA: “PRESENTERO’ UNA LETTERA ALLA COMMISSIONE PER METTERLA A CONOSCENZA DI QUANTO ACCADUTO”
“Sarebbe stato opportuno spendere qualche euro per impiegare i Reggiani rimasti senza lavoro”
Bruxelles 21 agosto 2015 – Lorenzo Fontana, europarlamentare della Lega Nord, interviene sull’impiego di 30 presunti profughi alla festa dell’Unità di Reggio Emilia: “Parliamo di una trentina di immigrati che hanno fatto richiesta di asilo politico, provenienti da Senegal, Ghana e Gambia, zone non in stato di guerra. Ad oggi sono a tutti gli effetti dei clandestini e il Partito Democratico ha pensato bene di utilizzarli come manodopera a costo zero, impiegandoli in mansioni manuali ad alto rischio, senza alcuna garanzia per la sicurezza, né tanto meno senza alcun rispetto per i protocolli igienico sanitari.”
Fontana prosegue: “Tutto ciò è moralmente inaccettabile, pochi giorni fa è uscito un protocollo regionale per l’impiego dei cosiddetti profughi in lavori socialmente utili, ma queste persone sono state messe a lavorare in un evento privato. A meno che il Pd non creda che la festa dell’Unità sia un evento socialmente utile.
Stiamo assistendo – continua Fontana – a forme di razzismo al contrario, credo che sarebbe stato più opportuno spendere qualche euro per impiegare un po’ dei Reggiani rimasti senza lavoro, invece che nascondersi dietro la volontarietà della manodopera gratuita degli immigrati.” L’europarlamentare conclude: “Presenterò alla Commissione Europea una lettera per porla a conoscenza di quanto accaduto.”
“PROFUGHI” A REGGIO EMILIA? LAVORANO ALLA FESTA DEL PD…Ecco a chi servono i presunti “profughi”!A Reggio Emilia il PD li usa come “volontari” alla sua festa…Ma vi sembra una cosa NORMALE?Se ti GIRANO LE PALLE, fai girare questo video.