La comunita’ internazionale ha confermato che non si svolgeranno le elezioni in Somalia nel 2016, quando termina il mandato dell’attuale governo di transizione. E’ quanto emerge al termine del vertice a Mogadiscio del ‘Foro di collaborazione di alto livello’ che comprende tra gli altri Onu, Unione Europea, Stati Uniti, Inghilterra e Amisom, la missione dell’Unione Africana in Somalia.
Il vertice, durato diversi giorni e terminato oggi, era stato convocato proprio per verificare la possibilita’ di indire le elezioni generali nel Paese, destinate a essere la prima consultazione davvero democratica in quasi 50 anni di storia.
Le organizzazioni internazionali, e gli Stati membri del ‘Foro’, hanno invece appurato che il principio “di una persona-un voto”, “non sara’ attuabile” nel 2016. Tuttavia, gli enti internazionali si sono impegnati “immediatamente” a iniziare un processo di consultazione per definire un processo elettorale che crei le condizioni per garantire un trasferimento di poteri nel 2016.
“Il processo elettorale del 2016”, ha spiegato l’Onu, “deve rappresentare un miglioramento rispetto al 2012 ed essere un trampolino verso le elezioni universali”. La decisione del Foro arriva a una settimana dalla presa di posizione di governo e parlamento somali secondo i quali le elezioni del 2016 non si sarebbero dovute svolgere per ragioni di sicurezza e problemi nell’approntare i registri degli aventi diritto al voto. agi