“Esprimo piena fiducia nell’operato della magistratura, l’ho dimostrato anche in altre occasioni.
Ho fatto una scelta dettata dall’urgenza e dalla necessita’ di tutelare i diritti costituzionali ed i soggetti deboli quali i minori presenti nello stabile occupato”: cosi’ il sindaco di Bologna, Virgilio Merola, ha commentato la sua inscrizione nel registro degli indagati con l’ipotesi di abuso di ufficio nell’ambito dell‘inchiesta della Procura di Bologna sulle ordinanze con cui lo stesso primo cittadino dispose l’allaccio dell’acqua a due immobili occupati abusivamente in citta‘.
“Ovviamente – ha dichiarato Merola a margine di una conferenza stampa a Palazzo d’Accursio – rimango a disposizione dell’autorita’ per ogni chiarimento mi venga richiesto e confido come sempre nel lavoro della Procura”.
Poco prima un riferimento alla vicenda era stato fatto, dallo stesso sindaco, durante la conferenza stampa sulla riforma della polizia municipale. “Questa mattina – ha raccontato Merola – mi ha chiamato un amico” il quale commentando la questione relativa alle ordinanze sull’acqua “mi ha detto ‘manca solo che ti bastonino'”.
“Sostegno e sintonia” nei confronti del sindaco di Bologna”, scrive il segretario del Partito Democratico di Bologna, Francesco Critelli, ribadendo piena fiducia nell’operato delle autorita’ competenti.
“Il Pd – conclude Critelli – attende fiducioso l’evolversi dell’indagine, confermando a Virginio Merola il massimo della fiducia ed invitandolo a proseguire nella sua positiva azione amministrativa, coniugando legalita’ e solidarieta’”.
Solidarieta’ piena a Merola arriva anche dal senatore Pd Sergio Lo Giudice e dalla vicepresidente del Partito Democratico e della commissione bicamerale infanzia e adolescenza, Sandra Zampa. Zampa, dopo aver espresso a Merola anche stima e sostegno, va oltre: “La battaglia che attende ora il centrosinistra e il Pd in particolare e’ per il cambiamento della norma del decreto Lupi, quell’articolo 5 della legge 80 che viola diritti umani fondamentali come, appunto, l’accesso all’acqua”.
Anche io sono SOLIDALE CON I MAGISTRATI ONESTI CHE FANNO RISPETTARE LE LEGGI, POICHE’ SONO DIVENTATI COME MOSCHE BIANCHE OSSIA RARISSIMI, spero che non fanno finta di nulla e assolvono sempre.