Clandestini rifiutano l’identificazione, 4 agenti in ospedale

Quattro agenti della questura ternana sono rimasti feriti, con una prognosi compresa tra i dieci e i 20 giorni, durante le operazioni di identificazione e fotosegnalamento, a Terni, di una quindicina di immigrati africani sbarcati nei giorni scorsi sulle coste italiane.

A riferirlo è il segretario generale provinciale della Consap, Francesco Zumbo, secondo il quale gli extracomunitari avrebbero cercato di allontanarsi per far perdere le loro tracce. I poliziotti sono riusciti ad impedirne la fuga, ma durante l’inseguimento e i tentativi di bloccarli sono rimasti feriti.

“La nostra piena solidarietà – dice Zumbo – va espressa al personale che ha subito lesioni al fine di garantire un servizio divenuto oramai prioritario che sottrae forze al controllo del territorio, mentre la nostra totale indignazione va rivolta alla politica che continua nella sua cecità a riempirsi la bocca di parole buoniste”.

“Ancora una volta – commenta il segretario generale nazionale dello stesso sindacato di polizia, Stefano Spagnoli – i poliziotti, a Terni come in altre parti d’Italia, pagano lo scotto di una politica inconcludente, incompetente e falso buonista”. “La situazione – aggiunge, fra l’altro – è diventata ormai esplosiva, senza più alcun punto di conciliazione perché da una parte c’è la disperazione di questi immigrati, dall’altro quella dei cittadini italiani esasperati”.

2 thoughts on “Clandestini rifiutano l’identificazione, 4 agenti in ospedale

  1. dovevano identificarli dove sono sbarcati, molti di loro sono rientrati dopo espulsione

  2. A questi manganellate no vero, agli italiani inermi donne e uomini anziani di San Nicola a volontà e con cattiveria, non voglio aggiungere altro.

Comments are closed.