‘Profughi in villa e italiani in tenda o in macchina’. La Lega protesta per la scelta di sistemare alcune famiglie di rifugiati in una villa in via Sem Benelli ‘ceduta (donata? affittata?) da un privato ad una delle cooperative che gestiscono con i soldi pubblici’ l’accoglienza.
Si tratta di una casa molto grande ‘con più di una dozzina di stanze, tanti bagni, un giardino grande, un accesso su una delle strade più belle di Prato con vista sulla Calvana’, sottolinea la leader leghista Patrizia Ovattoni che poi evidenzia come i residenti nel quartiere ‘si ritrovino con nuovi ospiti senza che le istituzioni si siano mosse per informare i cittadini. Tutto questo mentre sempre più italiani di tutte le età fanno fatica a pagare affitto o mutuo, mentre giovani madri senza più marito o compagno devono lasciare le case popolari avute in concessione pochi anni fa’.
45enne sfrattata va a vivere in tenda e muore
Ovattoni insiste: ‘Noi continuiamo a non capire perchè questa bella villa non potesse diventare un rifugio sicuro per questi italiani. Queste risorse devono essere impegnate per far fronte alle emergenze della nostra provincia. C’è disparità di trattamento tra italiani e profughi. Pretendiamo delle risposte dalle istituzioni che non hanno rispetto per i pratesi’. la nazione
E’ vero che siamo rimasti a Massimo d’Azeglio: “Abbiamo fatto l’Italia, adesso (ADESSO!!) dobbiamo fare gli italiani.” MA, si perde anche il senso umano, di appartenenza. Come fanno queste persone -ITALIANE!- a sfrattare senza ombra di umanità, intere famiglie, con vecchi, ammalati, bambini; che restano anche per strada; e accompagnare (perché non ci vanno da soli!) questi, che, poiché di loro non sappiamo un beato cazzo, potrebbero anche essere appartenenti a tagliagole? Manca l’ANTIDOTO, lo scrivo da anni; ma qui manca il buon senso, il riconoscersi appartenenti ad uno Stato. Sarà perché siamo abituati ad essere sempre proni e pronti a dare, ai preti; ma questo l’ottengono con arroganza soprattutto dai politici. Che cazzo sta accadendo? Il primo cencioso che arriva in Italia è avvolto da “diritti”, e il povero “Pantalone” DEVE! sempre pagare?
X OVATTONI.- Gli sfrattati è un mal congenito Italico per produrre lavoro nelle costruzioni (Mangia te che Mangio IO) = Non rendono oggi = IN CRISI=
IL fabbisogno . Non poroducono la Gestione dello sfrattato.AL Comune .un “giro di denaro– La situazione finita più in alto delle “sfere”/speculativa.!– L’Accoglienza . Migranti ( Tanto paga pantalone . con i nostri sacrifici… fino al suicidio) ) formano un movimento di denaro/flusso – che in tutti gli altri settori Non esiste più … Anda e Rianda — cadono molte briciole … per chi getisce … persino la carta Igenica.!
ANDATE A DIRE ; E CHIEDERE AL MINISTRO INTERNI, ONOREVOLE ANGELINO, DI COME VUOLE GESTIRE L’ITALIA AI FINI SOCIALI ===