FUORI DALL’EUROCRIMINE!

catene
Dobbiamo prendere atto una volta per tutte che la ‘crescita sostenibile’ e la tanto agognata ‘coesione sociale’ che ci avevano promesso con la Ue è pura utopia.
Per questo e molto altro ancora, dobbiamo uscire subito da questo Clan di criminali che si vendono agli utili idioti come ‘Unione’ Europea. Un Clan di bankster e usurai che con la desovranizzazione, depauperazione, impoverimento, schiavizzazione e sostituzione etnica dei popoli autoctoni attuano il Piano Kalergi.

L’Italia e gli ITALIANI, con la sonora sconfitta e il disastro causato dalla seconda guerra mondiale, da Paese tra gli ultimi posti al mondo si è rimboccata le maniche e col proprio lavoro, sudore, impegno, ingegno e creatività, da quel dopoguerra, in 35 anni, dal 1945 al 1980 è diventata il PRIMO Paese al mondo per crescita e sviluppo. Siamo stati primi della Germania, primi della Francia, tenendo al quarto posto gli Stati Uniti, e al quinto l’Inghilterra.

Da primo Paese al mondo che eravamo, nel decennio dal 1980 al 1990 siamo passati a primo Paese Europeo e secondo al mondo.
Dal 1991, è iniziata la terza guerra mondiale che sottoscrivendo il Trattato di Maastricht abbiamo perso a tavolino.
E’ da lì dal 1991 dalla firma di quel Trattato che è iniziato il nostro declino. Declino inarrestabile che si potrà fermare solo se gli ITALIANI avranno il coraggio prima e la forza poi di rovesciare questo SISTEMA criminale sostenuto dagli ITALIOTI, che pur rimanendo a casa nostra ci sta introducendo nel Terzomondo.

Dobbiamo reagire! Per dire basta Ue, basta euro, basta immigrazionismo, basta sostituzione etnica, basta crimini contro l’umanità.

Dobbiamo scendere in Piazza e manifestare il nostro dissenso e la nostra rabbia contro i traditori dell’Italia e degli ITALIANI, contro quegli ITALIOTI che sostengono questa dittatura travestita da democrazia

Armando Manocchia  @mail