Almeno 96 civili sono stati uccisi in una serie di attacchi contro alcuni villaggi dello Stato federato di Benue’, nella Nigeria sud-orientale.
Autori delle stragi sono estremisti fulani, un’etnia nomade di fede islamica e dedita prevalentemente alla pastorizia, hanno riferito fonti militari e di polizia. Gli attacchi sono iniziati da alcuni giorni e i combattimenti sono ancora in corso in cinque localita’ rurali nel distretto di Logo.
L’area e’ abitata in prevalenza da agricoltori cristiani, contro le cui comunita’ i fulani hanno preso le armi in numerose occasioni da oltre un anno. Si sospetta che gli aggressori siano in qualche modo sostenuti dai jihadisti di Boko Haram. Al centro della disputa inter-confessionale, il controllo delle risorse idriche e delle terre fertili.