Bologna: celebra nozze in punto morte, assessore Frascaroli indagata

Per il Pm la Frascaroli sapeva che l’anziano non era più in grado di intendere. A sinistra l’onestà è un optional?

 

Frascaroli

 

L’assessore al Welfare del Comune di Bologna, Amelia Frascaroli, ha ricevuto un avviso di fine indagine per aver celebrato all’ospedale un matrimonio civile in punto di morte di uno dei due coniugi. Risponderebbe di falso ideologico per aver firmato il 22 luglio 2013 l’atto di nozze, pur sapendo – nell’ipotesi d’accusa – che l’uomo di 71 anni, che unì con un’ucraina di vent’anni di meno, non era più in grado di intendere e di volere.

Il caso è stato sollevato dall’ex-moglie e dal figlio dell’anziano, morto il giorno stesso delle  nozze.

Amelia Frascaroli è ben nota per le sue posizioni estremistiche a favore di migranti e occupanti abusivi di edifici.  Al contempo, da buona rappresentate xenofila della sinistra radical chic,  pare che si sia occupata di tutti tranne che dei bolognesi indigenti.