https://youtu.be/-27DhBHKGPc
Questo succede quando ci si oppone a Kiev, ovvero alla dittatura USA-UE che sta devastando l’Europa. Pensate che questi assassini sono appoggiati dal governo ucraino e quindi anche dal governo italiano.
Alcuni combattenti ucraini del battaglione “Azov” hanno crocifisso un uomo e lo hanno bruciato vivo. E’ accaduto nei pressi del villaggio di Shirokino e pare che sarà un trattamento riservato ai separatisti, ritenuti traditori dell’Ucraina. Gli hacker “CyberBerkut” affermano di aver ricevuto il video via e-mail da combattenti “Azov”.
“Azov” è uno dei più famosi e crudeli gruppi della Guardia Nazionale e ne fanno parte ucraini e mercenari provenienti da altri paesi. Il gruppo, che utilizza il simbolismo della bandiera SS nazista in Germania, è stato accusato di abusi e crimini di guerra contro la popolazione civile. Dopo aver visto questo video, non abbiamo motivo di dubitare.
I media mainstream tacciono sulla questione. Questi video sono oggetto di censura. La Guardia Nazionale dell’Ucraina è sostenuta dall’Occidente. Questa è una guerra che non vogliono che tu veda.
I soliti sguatteri rossi pro-UE, che non credono alla notizia e già stanno spettegolando di una messa in scena (non hanno imparato niente dalla Siria e dall’Iraq) , possono guardare anche il video sotto.
Persone bruciate vive le abbiamo già viste anche a Odessa, dove ci fu un massacro pianificato e realizzato scientificamente dai terroristi di Kiev (perché i terroristi stanno al governo e non altrove).
Odessa è il risultato di dinamiche prevedibili che nessuno ha voluto evitare. Quasi trecento morti dicono gli odessini. I responsabili di questo massacro sono a piedi libero e la Junta di Kiev ancora sta impedendo indagini indipendenti perché dietro l’eccidio ci sono i suoi ordini. Nessuna trattativa tra le parti potrà essere possibile finché lo Stato Ucraino sarà in mano ai serial killer di Svoboda o di Batkivshchina