Udine – Una tendopoli da 80 posti all’ex caserma Cavarzerani di via Cividale per fronteggiare l’emergenza richiedenti asilo. Le istituzioni si sono mosse in questa direzione, e – con l’impegno della Protezione civile regionale e di numerosi gruppi comunali (presenti 48 volontari) – hanno permesso di allestire la struttura.
La soluzione permetterà di trovare uno spazio definito per le persone che nelle ultime settimane bivaccavano anche al parco Moretti e all’ex Alfa Romeo di via Cormor Basso, ma visto il consistente flusso migratorio di questo periodo la vicenda non finirà di certo qui.
Ma Udine non è sil solo caso. Di tendooli si parla anche a Torino Profunghi, spunta la tendopoli: il costo dell’emergenza lo pagheranno i torinesi
Tendolpoli a Treviso – ieri in prefettura a Treviso, durante un vertice convocato d’urgenza, è spuntata l’ipotesi tendopoli. E’ stato un rappresentante del demanio a spiegare dove potrebbero essere installate: una a San Biagio di Callalta, l’altra a Susegana, in riva al Piave. A San Biagio il demanio possiede 52 ettari di terreno, in aperta campagna, in cui vi sono alcuni vecchi fabbricati. Qui, stando alle valutazioni poste all’attenzione dei sindaci presenti in Prefettura (solo 6 sui 20 convocati), vi sarebbero le condizioni per l’installazione di una tendopoli.
Di tendopoli si parla anche in Toscana – Immigrati, 700 profughi in arrivo: ipotesi caserme – tendopoli
Requisire edifici, caserme dismesse ma agibili, oppure allestite tendopoli per garantire l’accoglienza ai migranti in Toscana. Una notizia lanciata da toscanamedianews.it e confermata ieri alla agenzia ‘Dire’ dalla prefettura: “Ancora il quadro non e’ definito- fanno sapere da Palazzo Medici Riccardi-, per adesso si tratta di ipotesi di lavoro”. Ipotesi rinforzate, tuttavia, da un “monitoraggio su aree e strutture”.
Una ricognizione, con tanto di sopralluoghi, che nasce da una necessità legata all’emergenza sbarchi: “La nuova circolare inviata ieri sera (lunedì ndr) dal Viminale parla di 700 profughi in arrivo in Toscana”.“
Tendopoli a Biella – In arrivo una massiccia ondata di profughi nel Biellese. Già domani potrebbe essere emergenza nella nostra provincia chiamata ad ospitare circa 230 persone. E se non verranno trovate strutture idonee in tempo, si ricorrerà all’allestimento di un campo di accoglienza fatto di tende. Ad annunciarlo è don Giovanni Perini, direttore della Caritas.