Continua in alcune scuole italiane l’ignobile tentativo di annullare la famiglia

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“Continua in alcune scuole italiane l’ignobile tentativo di annullare la famiglia, i suoi valori e i suoi riferimenti. In un asilo di Roma sono state addirittura abolite le feste della mamma e del papà. E poi c’è chi, come l’assessore di turno, intima ai genitori, tra l’altro ignari di quanto deciso dall’Istituto, di ‘non fare crociate mettendo in mezzo i loro bimbi’. Per la serie oltre il danno la beffa”. Così, in una nota, il deputato di Area popolare Alessandro Pagano.

“Tutto ciò è gravissimo e richiede un intervento urgente da parte del ministro dell’Istruzione. In merito – aggiunge Pagano – ho presentato una interrogazione perché il Miur approfondisca la vicenda e adotti, nel caso, tutti gli interventi necessari. Qui si sta adottando una vera discriminazione al contrario. Quanto accaduto conferma come la scuola sia stata presa di mira dai dittatori del pensiero unico, e da chi vuole diffondere la teoria di gender. Preoccupazione più volte espressa nelle ultime settimane anche dalla Cei. In tal senso, sarebbe opportuno che questi insegnati si rileggessero quanto recita la nostra Costituzione all’art. 30: ‘E’ dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli’. E’ inaccettabile quindi – conclude Pagano – che le scuole non coinvolgano le mamme e i papà per l’educazione dei propri figli”.