Grazie all’inerzia dell’Onu e della UE, Isis sta massacrando centinaia di innocenti

isis-sinai

 

Grazie al “e chi se ne frega” dell’Onu, della UE e della Nato, l’Isis sta massacrando centinai di innocenti. Uomini di chiesa, pacifisti e “dialoganti”, sono convinti che la religione islamica sia una “normale” religione con cui discutere e dialogare. Commentatori, analisti e lo stesso Papa Francesco, si fanno in quattro per far credere all’opinione pubblica che i cosiddetti integralisti nulla hanno a che spartire con la religione di Maometto. Falso.

jihadisti Isis su veicoli dell'ONU
jihadisti Isis su veicoli dell’ONU

I veri islamici, cioè i tagliagole, sono coloro che mettono in pratica le prescrizioni del Corano. Al contrario, i “cattivi” islamici sono coloro che pur dicendosi musulmani, non “praticano” le moschee e non leggono il “Libro Sacro”.

Come noto, durante le “messe” islamiche, gli imam non si limitano a predicare il “verbo” di Allah, ma pianificano strategie di conquista e “conversione”. I sempliciotti, cioè quelli che “gli islamici sono nostro fratelli e buon ramadan” evidentemente hanno scambiato il Corano per il libro dei sogni. Eppure basterebbe leggere pochi versetti per rendersi conto donde la radice dell’odio.

Siria, logo Isis su aiuti alimentari del'Onu
Siria, logo Isis su aiuti alimentari del’Onu

Alcuni versetti: “Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell’omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti.” (Corano 2:191).“Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non sceglietevi amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate. Non sceglietevi tra loro né amici, né alleati.” (Corano 4:89). “Altri ne troverete che vogliono essere in buoni rapporti con voi e con la loro gente. Ogni volta che hanno occasione di sedizione, vi si precipitano. Se non si mantengono neutrali, se non vi offrono la pace e non abbassano le armi, afferrateli e uccideteli ovunque li incontriate. Vi abbiamo dato su di loro evidente potere.” (Corano 4:91). “La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra vita avranno castigo immenso.” (Corano 5:33). “E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: “Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo,decapitateli, colpiteli su tutte le falangi!”. (Corano 8:12). “Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi. Quando tiravi non eri tu che tiravi, ma era Allah che tirava, per provare i credenti con bella prova. In verità Allah tutto ascolta e conosce”. (Corano 8:17). “Maledetti! Ovunque li si troverà saranno presi e messi a morte uccisi senza pietà”. (Corano 47:4). Se tali pratiche sono state prescritte dal profeta Maometto , ha senso accusare i fedeli dal coltello facile che mettono in pratica la parola di Allah?

Gianni Toffali