In Libia, nel suo “Califfato” di Derna, l’Isis frusta per strada i giovani colpevoli di aver violato il precetto islamico che vieta di bere alcol. “L’Isis, nella città di Derna, punisce “frustandoli” giovani per consumo di alcol”, è il messaggio che su Twitter accompagna l’immagine di un incappucciato che, con un lunga bacchetta, colpisce la schiena di un ragazzo in maglia a strisce e cappuccio. Un’altra foto mostra sette giovani apparentemente in attesa della punizione che sta per infliggere un uomo, sempre in passamontagna e con bacchetta chiara in mano.
Le immagini sono state accreditate come attendibili da media libici. Derna, storica roccaforte dell’estremismo islamico libico, era stata conquistata in aprile dai jihadisti, a ottobre ha aderito allo Stato islamico del califfo al Baghdadi che ha occupato pezzi di Siria e Iraq. In pochi giorni la città si è dichiarata essa stessa “califfato”.
Fustigazioni pubbliche (in particolare per l’uso di alcol) erano già state denunciate anche dall’organizzazione per la tutela dei diritti umani Human Rights Watch assieme a decapitazione di giovani attivisti e altre violenze. Il mese scorso erano trapelate immagini di delirante iconoclastia ai danni di una statua raffigurante cavalli.(ANSAmed).
Ovviamente sarebbe anche arrivato il momento di chiedersi come mai l’ambasciata italiana in Libia è ancora aperta. Con chi siamo in contatto?
Libia: ISIS festeggia l’arrivo a Derna grazie ai tre che vedete nella foto qui sopra
https://www.youtube.com/watch?v=mkSAkyklS6I