Dalla UE 3 miliardi di euro per la “crisi siriana”, Borghezio chiede controlli

FINANZIAMENTI EUROPEI PER LA CRISI SIRIANA

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Con un’interrogazione scritta indirizzata alla Commissione europea, l’On.Borghezio si riferisce alle dichiarazioni del Commissario Il Commissario Ue per l’aiuto umanitario e gestione delle crisi il quale ha dichiarato che “l’Ue aumenterà gli sforzi per aiutare gli sfollati interni al Paese (Siria), i rifugiati e le comunità di accoglienza in Turchia, Libano, Giordania, e Iraq, e garantire alle vittime riparo e mezzi di sussistenza per una vita dignitosa”.

“I finanziamenti europei aggiuntivi – continua Borghezio – constano in 136 milioni di euro di cui metà sarà destinata alle esigenze siriane interne mediante l’assistenza transfrontaliera fornita dai Paesi vicini e l’altra metà sarà devoluta a sostegno dei rifugiati siriani e delle comunità di accoglienza in Turchia, Libano, Giordania e Iraq. Per il 2015 sono stati destinati 37 milioni al Libano e 20 milioni alla Giordania.”

“In generale – conclude l’On. Borghezio – si apprende che la crisi siriana ha visto l’UE e gli Stati Membri impegnarsi nella fornitura di aiuti umanitari con oltre 3 miliardi di euro. La sola Commissione Ue ne ha elargiti 676 milioni”.

Borghezio chiede quindi alla Commissione di sapere se “la Commissione intende porre un limite e/o un budget nell’elargizione di tali aiuti finanziari e se essa è in grado di controllare che tali finanziamenti siano effettivamente ed esclusivamente impegnati in aiuti umanitari”.