Circa duemila auto rubate in Turchia, per lo più pick-up o furgoni, negli ultimi due anni sono state portate in Siria e vendute ai terroristi jihadisti, soprattutto dell’Isis. Lo riferisce un rapporto della polizia di Ankara.
Le vetture hanno attraversato la frontiera con targhe clonate. Pick-up e furgoni vengono usati dai miliziani per trasportare miliziani o esplosivi o anche come autobomba in attentati.