Costruiamo gli Stati Uniti Cristiani! L’isis è l’islam, e l’islam è l’isis. Checché ne dica l’oca della Camera.
Da sempre sosteniamo che l’islam è uno ed uno soltanto e da sempre ci additano come islamofobi. L’islamofobia è per definizione una ‘irrazionale paura verso l’islam o verso i musulmani’, ma se ne avessimo paura non lo tratteremmo come un nemico, ma come dhimmi, cioè come sottomessi.
Ora ci chiediamo: quanti altri attentati, quanti altri Cristiani, quanti altri innocenti devono ancora essere uccisi, sgozzati, decapitati e bruciati vivi prima di costituire gli Stati Uniti Cristiani? Tutto il mondo Cristiano, tutti gli Stati a maggioranza Cristiana dovrebbero unirsi per combattere innanzitutto questi terroristi dell’isis seminano terrore e morte, ma anche per difendersi dall’invasione islamica.
Solo i peracottari del nostro governo dicono che l’isis non è l’islam.
Sarebbe bene che lor buonisti sapessero di un sondaggio condotto questa estate su alcuni “social network” del Regno Unito e pubblicato lo scorso 22 luglio dal giornale pan-arabo Al Hayat , il quale rivela che la grandissima maggioranza dei cittadini di quel Paese (Regno Unito) non vede alcuna contraddizione tra le azioni di questo gruppo terroristico (isis) e l’insegnamento religioso islamico (corano). Il risultato del sondaggio rivela infatti che il 92% dei Sauditi ritiene che l’isis” rispetti i dettami del corano e della shari’a. Ditelo alla convertita della Camera.
Armando Manocchia
A un passo da califfato globale, Isis è già qui
A questo punto è un imperativo categorico richiamarsi a quanto sosteneva Oriana Fallaci in merito all’Islam:
“Cari miei, l’Islam moderato è un’altra invenzione. Un’altra illusione fabbricata dall’ipocrisia, dalla furberia, dalla quislingheria o dalla Realpolitik di chi mente sapendo di mentire. L’Islam Moderato non esiste. E non esiste perché non esiste qualcosa che si chiama Islam Buono e Islam Cattivo. Esiste l’Islam e basta. E l’Islam è il Corano. Nient’altro che il Corano. E il Corano è il «Mein Kampf» di una religione che ha sempre mirato a eliminare gli altri. Una religione che si identifica con la politica, col governare. Che non concede una scheggia d’unghia al libero pensiero, alla libera scelta. Che vuole sostituire la democrazia con la madre di tutti i totalitarismi: la teocrazia.
Come ho scritto nel saggio «Il nemico che trattiamo da amico», è il Corano non mia zia Carolina che ci chiama «cani infedeli» cioè esseri inferiori poi dice che i cani infedeli puzzano come le scimmie e i cammelli e i maiali. È il Corano non mia zia Carolina che umilia le donne e predica la Guerra Santa, la Jihad. Leggetelo bene, quel «Mein Kampf», e qualunque sia la versione ne ricaverete le stesse conclusioni: tutto il male che i figli di Allah compiono contro di noi e contro sé stessi viene da quel libro. È scritto in quel libro. E se dire questo significa vilipendere l’Islam, Signor Giudice del mio Prossimo Processo, si accomodi pure. Mi condanni pure ad anni di prigione. In prigione continuerò a dire ciò che dico ora.
E continuerò a ripetere: «Sveglia, Occidente, sveglia! Ci hanno dichiarato la guerra, siamo in guerra! E alla guerra bisogna combattere”.
Quando arriverà il momento che l’ occidente capisca con chi ha a che fare?
Ai tempo dei templari queste cose erano comprese subito
Perche nel cuore avevano altro.I nostri governanti hanno altri interessi che capire che costoro ci stanno conquistando.Le sinistre che nei tempi vogliono Fare le liberalizzazioni Ma a scapito di chi?Solo di noi.Che non siano dell’ ISIS
Travestiti?Vergogna il nostro popolo deve essere salvaguardato in tutti i livelli.
L’aiuto verso gli altri ,legittimo è un altra cosa e attinente.
Vis Pacem Para Bellum