Una poliziotta ha riportato la frattura del naso dopo essere stata aggredita da due nordafricani.
Uno, di nazionalità marocchina, è stato arrestato, l’altro è riuscito a scappare. È accaduto verso le 14 in un parco cittadino. La donna, assistente capo della polizia, stava tornando a casa dopo avere staccato dal lavoro quando si è imbattuta in tre uomini che stavano infastidendo donne di nazionalità russa sedute su una panchina.
[callout template=”002″]“I migranti, con la loro stessa umanita’, prima ancora che con i loro valori culturali, allargano il senso della fraternita’ umana“. Lo ha detto il Papa nell’udienza i partecipanti al VII congresso mondiale della pastorale delle migrazioni[/callout]La poliziotta si è fatta avanti per difenderle, ma i tre stranieri non hanno desistito e hanno seguito le russe, che si sono allontanate per non essere più molestate.
A quel punto l’assistente capo si è qualificata, dicendo ai nordafricani di allontanarsi. Uno di loro è scappato, mentre gli altri due l’hanno aggredita, colpendola al volto con pugni, uno sul naso e uno vicino alla bocca.
La donna ha chiamato rinforzi. I carabinieri hanno rintracciato uno degli aggressori e lo hanno arrestato. L’agente è stata portata in ospedale per le cure. restodelcarlino
Rimini, 29 novembre 2014