9 nov – Oltre 400mila euro di finanziamento pubblico alla Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII. Detta così, è solo l’ultimo caso di aiuti statali a quegli enti che svolgono “attività di ricerca e valenza internazionale”. Ma c’è un piccolo imbarazzo: la Fondazione vede infatti nel suo consiglio d’amministrazione il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda. Quel Senato che ha deliberato il finanziamento.
Come scrive Libero
Sono 1,75 i miliardi di euro che il Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni ha destinato quest’anno. Di questi, circa 82,5 milioni sono andate alle fondazioni come quella di Zanda, che per la precisione secondo il sito di gossip politico Dagospia ha usufruito di 426mila euro.
Tra i membri della Giovanni XXIII, d’altronde, ci sono altri nomi noti (anche se fuori dal Senato): l’ex giudice costituzionale Valerio Onida, l’ex ministro del governo Monti Piero Giarda, il presidente della Cassa depositi e prestiti Franco Bassanini. Anche qui, occhio al conflitto d’interessi. Perché la moglie di Bassanini, Linda Lanzillotta, è vicepresidente del Senato.
Da noi si dice:a va venir baffon.