23 set. – E’ stato arrestato in Vaticano l’ex nunzio a Santo Domingo, il polacco Josef Wesolowski, riconosciuto colpevole di abusi nei confronti di minori e condannato dalla Congregazione della Dottrina della Fede alla dimissione dallo stato clericale. L’arresto dell’ex nunzio “e’ conseguente alla volonta’ espressa del Papa, affinche’ un caso cosi’ grave e delicato venga affrontato senza ritardi, con il giusto e necessario rigore, con assunzione piena di responsabilita’ da parte delle istituzioni che fanno capo alla Santa Sede”. Lo precisa il portavoce della Santa Sede padre Federico Lombardi.
L’ex nunzio arrestato per volonta’ di papa Francesco
L’ex nunzio Wesolowski e’ agli arresti domiciliari, aggiunge il portavoce della Santa Sede. “La gravita’ degli addebiti ha indotto l’Ufficio inquirente – afferma Lombardi – a disporre un provvedimento restrittivo che, alla luce della situazione sanitaria dell’imputato, comprovata dalla documentazione medica, consiste negli arresti domiciliari, con le correlate limitazioni, in locali all’interno dello Stato della Citta’ del Vaticano”.