26 luglio – Il Pd chiede “un passo indietro” a Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Federazione italiana gioco calcio finito al centro delle polemiche per le frasi pronunciate ieri sui giocatori di colore: “L’Inghilterra – aveva detto Tavecchio – individua dei soggetti che entrano, se hanno professionalità per farli giocare, noi invece diciamo che Opti Poba è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene cosi”. Frasi poi corrette dallo stesso Tavecciho: “Parlavo del curriculum” ha chiarito. La precisazione non basta però ai democratici, che partono all’attacco.
Stefano Bonaccini, responsabile enti locali Pd, incalza: “I problemi del calcio e dei vivai e possibili soluzioni si possono indicare senza parlare di mangiatori di banane? Passo indietro no?”.
Stessa richiesta da Davide Faraone, renziano e responsabile welfare del partito: “Tavecchio non può fare il presidente della Fgci. Sono state svuotate le curve e sospese partite, per parole così. Non avrebbe credibilità”.
E anche il coordinatore del settore sport Luca Di Bartolomeni dice su twitter: “Un passo indietro”. Quindi, Roberto Morassaut, deputato: “Il signor Tavecchio, candidato a ricoprire il ruolo di presidente della Federcalcio, dovrebbe ritirarsi dopo le sue indegne dichiarazioni di ieri”. tmnews