Sarà Birdman (o The Unexpected Virtue of Ignorance), il nuovo film del regista messicano Alejandro Gonzalez Iñarritu, ad aprire -in Concorso- la 71° edizione della Mostra internazionale di Arte cinematografica di Venezia, che si svolgerà al Lido da mercoledì 27 agosto a sabato 6 settembre 2014.
Il film racconta la storia di un attore in declino, famoso per aver interpretato un mitico supereroe, alle prese con le difficoltà e gli imprevisti della messa in scena di uno spettacolo a Broadway che dovrebbe rilanciarne il successo. Nei giorni che precedono la sera della prima, deve fare i conti con un ego irriducibile e gli sforzi per salvare la sua famiglia, la carriera e se stesso.
Birdman, che segna l’esordio del regista messicano nella black comedy, è sceneggiato da Iñarritu assieme ad Armando Bo, Alexander Dinelaris e Nicolas Giacobone, è interpretato da Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Andrea Riseborough, Amy Ryan, Emma Stone e Naomi Watts, e prodotto dallo stesso Iñarritu con John Lesher, Arnon Milchan (fresco vincitore dell’Oscar per il miglior film per 12 anni schiavo) e James W. Skotchdopole.
Per Alejandro Gonzalez Iñarritu si tratta della terza partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia.
La prima volta è stata nel 2003 con 21 grammi, che si è aggiudicato la Coppa Volpi per il migliore attore protagonista (a Sean Penn).
Quattro anni più tardi è stato membro della Giuria internazionale della 64° edizione, quella che ha assegnato il Leone d’Oro a Lussuria-Seduzione e tradimento di Ang Lee.
Alejandro Gonzalez Iñarritu ha ottenuto due candidature al Premio Oscar per il migliore film straniero nel 2001 con Amores Perros, e dieci anni dopo con Biutiful.
Ma anche sette nomination, comprese quelle per il miglior film e il miglior regista, nel 2007 con Babel, che si è aggiudicato la statuetta per la miglior colonna sonora originale (composta da Gustavo Santaolalla).
Luca Balduzzi