1 luglio – La nave rifornitrice Etna della Marina Militare italiana è attraccata nel porto di Salerno con 1044 migranti.
85 affetti di loro affetti da scabbia. I primi a sbarcare dalla nave Etna sono stati 85 immigrati affetti da scabbia. Le 85 persone, molte delle quali con mascherine e tute protettive, sono state fatte salire su alcuni pullman per essere trasferiti nelle strutture sanitarie regionali dove saranno curate.
I migranti saranno sottoposti prima a una fase di riconoscimento, successivamente a controlli sanitari per poi raggiungere a bordo di pullman le località di destinazione che si trovano nelle cinque province campane, nel Lazio, in Umbria e in Molise. Nel Salernitano dovrebbero rimanere almeno 250 migranti che saranno portati nei centri di accoglienza a Sud del capoluogo. Sono nove le postazioni dove i migranti dovranno lasciare le proprie generalità.
Sul peschereccio, durante la traversata, ci sarebbero stati momenti di forte tensione tra centro africani e siriani. I primi contrasti sul motopesca sarebbero nati perché all’inizio del viaggio il ‘timoniere’ avrebbe sbagliato rotta e successivamente perché, secondo i racconti di alcuni testimoni, dei cittadini del centro Africa avrebbero fatto delle ‘avance’ non gradite a donne siriane.
Ci stanno portando la morte, e i nostri politici sono i complici.
Bisognrebbe che tutti e dico tutti i cittadini facessero un lungo cordone per non far approdare navi carichi di clandestini infetti.
Eè ora di dire basta!!!