24 giugno – Il sindaco di Padova Massimo Bitonci ha previsto lo stop all’uso delle palestre per il ramadan. Ma la concessione per il Ramadan 2014, che inizia sabato, è già stata data dalla precedente amministrazione.
«Le palestre comunali devono essere utilizzate per lo svolgimento dell’attività sportiva, l’educazione e l’avviamento allo sport dei giovani. Nella giornata di oggi siamo stati informati che l’ex prosindaco Ivo Rossi e l’ex assessore Umberto Zampieri, in data 5/06/2014, hanno concesso all’Associazione Marocchina di Padova la “Palestra Giotto” di via Sarpi 3 e giardino adiacente per effettuare le celebrazioni del Ramadan. La nuova Amministrazione intende specificare che, a partire dal suo insediamento, non saranno più riconosciute autorizzazioni per lo svolgimento di questo tipo di attività in palestre comunali», dichiara il sindaco.
Non poteva mancare la solita risposta assurda e inappropriata del PD.
Zampieri (Pd): “Inutile clima di scontro” – “Mi pare che si stia cercando di creare un clima di scontro con le comunità straniere che non serve alla città. A Bitonci vorrei solo ricordare che la costituzione, su cui ieri ha giurato, garantisce la libertà di culto a ogni persona”, conclude Zampieri.
Zamperi invece dovrebbe tener presente che nessuno vuole impedire ai musulmani di praticare il loro culto. Semplicemente si vuole applicare il principio che le palestre comunali che devono essere utilizzate per lo svolgimento dell’attività sportiva, l’educazione e l’avviamento allo sport dei giovani e non per celebrare feste religiose.
loro se devono fare il RAMADAN, perché non si costruiscono una palestra.così non creano problemi a nessuno
Libertà di cultura religiosa? E allora perchè ca@@o vengono tolti crocefissi, alberi di natale, recite scolastiche e quadri delle madonna nelle aule?
Qui, non si parla di libertà? Oppure per il PD la libertà è togliere al cristiano ITALIANO per dare al musulmano?
Va bene così ! Scommetto che ora salterà su qualche idiota ad urlare a quel sindaco “rassista”…