18 giugno – In Sicilia le chiese aprono le porte per accogliere i migranti, in un anno in cui gli sbarchi hanno raggiunto livelli record.
Nella parrocchia di Falsomiele San Giovanni Maria Vianney, come in altre chiese di Palermo, le panche sono state spostate per fare spazio ai letti. “Abbiamo sostituito l’altare con i letti – dice il parroco di San Luigi Gonzaga Rosario Francolino, che da domenica coordina l’accoglienza di 700 africani -. Penso che sia la più bella Messa che la comunità poteva celebrare. La comunità di Palermo sta partecipando a questo evento con grande attenzione”.
Generosità islamica, imam di Piacenza: per i profughi possiamo solo pregare
La Sicilia sta vivendo giorni di emergenza, con gli sbarchi sempre più frequenti: negli ultimi giorni sono arrivati quasi 900 migranti tra Catania, Pozzallo e Trapani.
“Mio cugino non sapeva nuotare, io ho tentato di salvarlo, ma non sapeva nuotare… è morto”, dice un migrante del Mali.
Sono sessantamila gli stranieri sbarcati sulle coste italiane dall’inizio del 2014. Un dato che porterà a fine anno a una quota senza precedenti di circa 100mila migranti, soprattutto donne e bambini in fuga dai conflitti come in Siria. L’anno scorso gli arrivi erano stati 42mila. euronews
Vergogna infinita. Trasformare le chiese in ospedali da campo è blasfemo
Caro padre, sappi che il primo compito del musulmano e’l’affermazione dell’islam, con qualsiasi mezzo; vuoi esserne complice? Auguri.
Visto che ci siamo e sempre in tema di avere una Messa sempre più “bella”, potrebbe farli defecare nel sagrato della Chiesa per far posto ai letti anche nei cessi.
oggi hai trasformato la chiesa in dormitorio, è va bene, domani la trasformeranno
in moschea è va bene?
Questo la Chiesa, per i senzatetto italiani, non mi risulta averlo mai fatto
vergonoso a dir poco … la chiesa è un luogo sacro non una stalla …