21 magg – La marijuana potrebbe entrare all’Fbi. Per ora le regole dell’agenzia americana prevedono che i propri dipendenti non abbiano fatto uso di cannabis negli ultimi tre anni. Ma qualcosa potrebbe cambiare visto che il direttore, James Comey, sa quanto sia difficile trovare esperti hacker per combattere il cybercrimine che non facciano uso di stupefacenti. “Devo assumere molte persone per competere con questi cybercriminali, e molti di questi ragazzi vogliono fumare marijuana prima di fare il colloquio”, ha detto il numero uno dell’Fbi a un meeting annuale a New York.
Come riporta il Wall Street Journal, il grande cambiamento per Comey arriva quando il Congresso ha autorizzato l’Fbi ad assumere 2.000 nuovi esperti che saranno impiegati soprattutto nella lotta ai crimini online. Durante il suo discorso il numero uno della polizia federale ha aggiunto: “La lotta al cybercrimine è una delle priorità, ma molti informatici e guru dei linguaggi di programmazione sono affezionati alla marijuana”.