13 magg – Nasce ufficialmente l’Istituto europeo della pace, organismo indipendente pensato per agevolare il compito di risolvere le controversie internazionali dentro e fuori l’Unione europea. La fondazione, voluta dalla Svezia, è sostenuta da nove paesi europei: oltre al regno nordico partecipano Belgio, Finlandia, Italia, Lussemburgo, Polonia, Spagna, Svizzera e Ungheria.
Per il primo anno di attività il nuovo istituto costerà tre milioni di euro, poi la fondazione finanzierà le proprie attività attraverso donazioni pubbliche e private.
Presidente dell’Istituto Europeo sarà diplomatico italo-svedese Staffan De Mistura, che ha avuto una lunga carriera in varie agenzie dell’Onu, è stato sottosegretario agli esteri nel governo Monti e successivamente, fino al 24 aprile scorso, inviato FALLIMENTARE del governo per il caso dei marò in India.
Sulla falsariga di istituzioni americane come l’American Peace Institute, tra le sue funzioni l’Eip avrà il cosiddetto “secondo binario” della diplomazia, ovvero la flessibilità di negoziare con interlocutori che sarebbero “off limits” per i canali ufficiali.
Il prossimo anno verranno assunti 20-25 professionisti ed esperti a rinforzare il team provvisorio. All’inizio del 2015 l’Istituto avrà un direttore, tre amministratori, otto consiglieri e quattro responsabili dell’ufficio amministrativo.
Com’è che diceva il grandissimo Totò??? …E io pagoooo!!!