29 apr – I Paesi occidentali devono mettere da parte le loro divergenze con la Russia nei confronti dell’Ucraina e concentrarsi sull’ascesa dell’islam radicale. Lo ha dichiarato l’ex primo ministro britannico, Tony Blair.
In un discorso pronunciato a Londra, l’inviato speciale del Quartetto in Medio Oriente ha sottolineato come l’impennata dell’islam radicale in questa regione, ma anche in Pakistan, in Afghanistan e in Nord Africa, rappresenta “una grave minaccia per la sicurezza per la sicurezza internazionale nel ventunesimo secolo”.
Secondo l’ex capo del governo, la minaccia crescente creata dalle attività degli islamisti necessita di “un’attenzione immediata e universale”. Qualunque siano “gli altri problemi che gravano su di noi, qualunque siano le nostre differenze, dobbiamo essere pronti a fare degli sforzi e a collaborare con l’Est, in particolare con la Russia e la Cina”, ha affermato.
Tony Blair è stato primo ministro in Gran Bretagna tra il 1997 e il 2007. E’ ora il rappresentante in Medio Oriente per il Quartetto, formato da Nazioni Unite, Unione Europea, Stati Uniti e Russia. TMNEWS
E chissà se qualcuno prenda nota di queste parole, vere parole….ma molti ahimè hanno paraocchi e tappi per orecchie!!!