Caos nei Los Angeles Clippers: “da Sterling frasi contro i neri”. Obama furioso

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27 apr – Bufera nell’Nba. Il proprietario della squadra di basket dei Los Angeles Clippers, Donald Sterling, è stato registrato mentre chiede alla fidanzata di non portare ‘neri’ ad assistere alle partite del suo team. E di non postare su Instagram foto che la ritraggono con afroamericani. La registrazione è all’esame della lega basket, ma intanto i giocatori dei Clippers stanno valutando l’ipotesi di non scendere in campo oggi in protesta.

I commenti di Donald Sterling, patron della squadra di basket Nba ‘Los Angeles Clippers’, hanno fatto il giro del mondo e non potevano essere ignorati dal presidente, Barack Obama, il primo presidente afroamericano della storia statunitense. Dalla Malaysia, un Paese che – come ha ricordato lo stesso Obama, e’ armoniosamente impegnato nella costruzione di una societa’ multietnica– il presidente Usa ha definito “ignoranti” e “incredibilmente offensive” le parole di Sterling. “Non credo che devo interpretare queste parole, parlano da se’. Quando gli ignoranti vogliono pubblicizzare la propria ignoranza, non si deve fare proprio nulla: solo lasciarli parlare”.

Appassionato giocatore di basket e tifoso, Obama si e’ detto certo che l’Nba sapra’ occuparsi della polemica. “L’Nba e’ un campionato amato da tifosi in tutto il Paese ed ha un sacco di giocatori afroamericani ricchi della cultura afroamericana”.

E’ stato il sito web Tmz a diffondere l’audio della conversazione, in teoria privata, tra Sterling e la sua fidanzata V. Stiviano del 9 aprile in cui il primo si lamentava con la giovane di quanto lo avesse infastidito vedere una sua foto su Instagram con la legenda del basket californiano, Magic Johnson: “Non capisco perche’ vuoi essere associata con dei neri. Devi proprio? Ci puoi dormire, ci puoi fare qualunque cosa tu voglia. Il minimo che ti chiedo e’ di non darne pubblicita’ e di non portarmeli alle mie partite”.