9 apr. – Si fa sempre piu’ grave l’emergenza sbarchi sulle nostre coste. Con l’arrivo della bella stagione sono ripresi numerosi gli arrivi dei barconi della disperazione. Oggi si registra almeno un morto al largo della Sicilia.
E il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, lancia l’allarme: “l’emergenza si fa sempre piu’ grave”.
Altri 1.500 migranti sono stati soccorsi nelle ultime ore dalle navi della Marina militare “San Giorgio”, “Espero” e “Sirio”, con le motovedette della Capitaneria di porto, un’unita’ della Guardia di finanza ed il supporto di una nave mercantile, nel Canale di Sicilia. La “San Giorgio” ha raggiunto 4 natanti sovraffollati con il supporto delle motovedette CP 305 e CP 282 della Guardia costiera e ha prelevato oltre mille persone, tra cui donne e bambini. Il pattugliatore “Sirio” ha tratto in salvo 113 migranti, tutti uomini, con l’intervento del cargo “City of Silon”. La fregata “Espero” ha imbarcato i 261 passeggeri di un’imbarcazione che rischiava di affondare. La “San Giorgio2 sta dirigendo verso il porto di Augusta (Siracusa) per sbarcarvi i profughi, come disposto dal ministero dell’Interno.
Ieri sera nello stesso scalo e in quello di Pozzallo (Ragusa) le navi “Maestrale”, “Euro” e “Foscari” avevano condotto i 1.049 migranti soccorsi nella notte tra lunedi’ e martedi’. “In questo momento – ha detto il ministro dell’Interno – ci sono due navi mercantili che soccorrono una 300 e l’altra 361 persone, navi commerciali da noi allertate che stanno dando una mano di aiuto, ed e’ certo che almeno in un caso vi e’ un cadavere a bordo; le Capitanerie di porto sono impegnate con numerose unita’ nel soccorso di altre centinaia di persone e lo stesso vale per la Marina.
E’ una situazione davvero molto, molto grave con un bilancio di circa 4mila soccorsi in mare, circa 4mila sbarchi nelle ultime 48 ore”, ha sottolineato Angelino Alfano Dal vertice sull’immigrazione svoltosi nella tarda serata di ieri al Viminale e da un incontro di stamattina con il capo della polizia Pansa “e’ emerso che l’emergenza si fa sempre piu’ grave e che non c’e’ uno stop agli sbarchi”.
“Dall’inizio dell’anno siamo ad oltre 15mila arrivati per mare e la situazione vede l’Italia sostanzialmente sotto una pressione migratoria fortissima”, ha spiegato il ministro dell’Interno, ribadendo che “il tema e’ grave e va preso in carico dall’Europa: la frontiera del Mediterraneo e’ una frontiera europea e l’Europa non puo’ credere che, dando 80 milioni di euro l’anno all’agenzia Frontex che e’ quella che dovrebbe tutelare questa frontiera, ha risolto il problema”.
(AGI) .
se essere immigrati clandestini in Italia non è più considerato un reato, chi li tiene più???
Ma cosa credevate che togliendo il reato di clandestinità, gli immigrati sarebbero rimasti a casa loro? ci ritroveremo l’intera Africa con tanto di Ebola!!! Tutto merito VS.