L’Italia finanzia la lotta al cancro al seno in Tunisia

Cancro

 

5 apr – Oltre 250 rappresentanti da tutta la Tunisia hanno partecipato alla conferenza internazionale ad Hammamet sulla comunicazione nella sanita’ e la prevenzione del cancro al seno. L’appuntamento e’ stato organizzato dal ministero della Salute, con la collaborazione e il finanziamento della Cooperazione italiana, al termine del progetto di assistenza tecnica ‘Sostegno al Programma Nazionale di Lotta Contro il Cancro‘.

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E’ stata anche l’occasione per presentare i risultati del progetto italiano in Tunisia: formazione di quasi 4mila tecnici, esame di circa 150mila donne, coinvolgimento di circa 500 associazioni locali nell’organizzazione di incontri di sensibilizzazione, eventi di mobilitazione sociale e distribuzione di opuscoli informativi, diffusione di spot di sensibilizzazione attraverso i mass media regionali e nazionali e fornitura di tre mammografi e attrezzature per i servizi di anatomia patologica dei centri interregionali di Gafsa e Jendouba.

Tra i partecipanti, medici di base, ostetriche e operatori delle associazioni attive nel settore della salute della donna in Tunisia, insieme a rappresentanti dei media. A questi, si sono aggiunti oltre trenta partecipanti venuti dall’estero, in particolare dai dieci Paesi del 5+5 (Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Malta e i Paesi del Maghreb), i quali hanno presentato le loro rispettive esperienze.

All’evento hanno preso parte l’ambasciatore italiano, Raimondo De Cardona, il direttore dell’Utl, Cristina Natoli, Gaetano Fara, docente all’Universita’ La Sapienza di Roma, ed esponenti della Lega Italiana di Lotta ai Tumori, Ravi e Komen Italia.

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