31 mar – Nuovo intervento italiano a sostegno del Libano: e’ stato presentato a Jbeil un progetto, finanziato da Roma a credito di aiuto per circa 30 milioni di euro, per la realizzazione delle opere di adduzione di acqua potabile, reti di fognatura e impianto di depurazione per un villaggio della provincia. All’appuntamento erano presenti l’ambasciatore italiano a Beirut, Giuseppe Morabito, il presidente del Consiglio per lo Sviluppo e la Ricostruzione, Nabil El Jisr, il sindaco di Jbeil, Ziad el Hawat e primi cittadini di altre cittadine interessate dal progetto.
Insieme a loro, anche funzionari tecnici responsabili del progetto esecutivo e della supervisione dei lavori, che saranno realizzati dall’impresa italiana Cooperativa Edile Appennino Scarl.
Italia, tra i donatori leader progetti infrastrutture idriche
L’incontro e’ servito proprio a preparare il terreno al progetto, spiegando alla popolazione locale logiche, disagi temporanei ma anche i benefici che ne verranno. Un’opera che conferma l’Italia, tra i Paesi donatori in Libano, leader nel settore delle infrastrutture idriche.
Ma al posto di regalare soldi, non si potrebbe aiutare le famiglie italiane che sono alla fame o costruire case popolari?