“PROFUGHI, DA BONOMO SPIEGAZIONI FUMOSE: CONFARTIGIANATO PENSI AI PROBLEMI DELLE IMPRESE, NON AI CLANDESTINI!
25 MAR – “Le parole di Bonomo, nel loro fumoso tentativo di trovare giustificazioni che non stanno né in cielo né in terra, confermano purtroppo il grave comportamento della Confartigianato che, contro il volere dei Sindaci e delle popolazioni, ha gestito la sistemazione dei clandestini. Stiamo parlando di persone senza documenti, dall’identità sconosciuta, che non si sa nemmeno da dove vengono e che, come è successo a Schio, sono persino scappati. Confartigianato pensi ai veri problemi degli artigiani e delle nostre imprese, non a quelli dei clandestini ponendosi, oltretutto, in aperto contrasto con i Comuni”.
Vicenza, Confartigianato sistema i profughi in hotel
Questa la dura replica dell’europarlamentare Mara Bizzotto, vice segretaria veneta della Lega Nord, alle parole del Presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo, sulla gestione dei presunti profughi da parte di Confartigianato all’insaputa dei Sindaci.
“Ho ricevuto decine di telefonate e messaggi da parte di artigiani che sono allibiti per quello che ha fatto la loro associazione e per le giustificazioni di Bonomo – continua l’europarlamentare Bizzotto – Perché, è il pensiero di tutti, il compito della Confartigianato dovrebbe essere quello di tutelare le imprese e il lavoro, non quello di smistare presunti profughi negli hotel all’insaputa dei sindaci e degli stessi albergatori”.
“Dispiace che il vertice di Confartigianato, con la quale peraltro i rapporti di collaborazione rimangono ottimi sia a livello locale sia a Bruxelles, si voglia intestardire su questa assurda posizione che li mette in contrapposizione anche con i Sindaci – conclude Mara Bizzotto – Dato che Bonomo dice di aver agito per fini umanitari sistemando i profughi all’insaputa dei sindaci, vorrà dire che la prossima volta faremo un atto umanitario anche noi: porteremo i clandestini nel giardino di casa sua e a sua insaputa e, ne siamo certi, lui sarà contento di ospitarli…”.
Gli artigiani italiani si stanno suicidando per la crisi però questo ignorante di Bonomo presidente degli artigiani pensa agli extracomunitari
Appunto, se ospitare questa gente che non si sa a tutti gli effetti nome e cognome, tutte le persone che intendono intromettersi, potrebbero ospitarli direttamente nelle proprie proprietà e non accollati al cittadino italiano che è stanco di pagare tasse su tasse