Venezuela: manifestazioni pro e contro il governo, due morti e 23 feriti

venezuela13 feb 2014 – Due morti e 23 feriti sono il bilancio delle violenze che ieri in Venezuela hanno caratterizzato le manifestazioni a favore e contro il governo. Un gruppo di uomini armati non identificati ha aperto il fuoco contro i dimostranti, sia oppositori che sostenitori del presidente Nicolas Maduro, davanti agli edifici della Procura generale di Caracas. Le due vittima sono un membro di un gruppo filogovernativo, Juan Montoya e uno studente, Bassil Da Costa.

Con un’inflazione che ha ormai superato il 50%, i problemi economici del paese si sono aggravati, a causa della mancanza di valuta pregiata e la scarsita’ dei beni di largo consumo. Migliaia di studenti, guidati da alcuni politici dell’opposizione, si sono ritrovati nel centro di Caracas per denunciare le politiche economiche di Maduro, che l’anno scorso ha preso il posto del defunto Hugo Chavez. Ieri cinque giovani sono stati uccisi nella citta’ andina di Merida e altri dieci studenti che partecipavano alla manifestazione di protesta sono stati arerstati. (fonte AFP)

La giustizia venezuelana ha emesso  un mandato di cattura contro Leopoldo Lopez, esponente di spicco dell’opposizione al potere chavista, accusandolo di istigazione a delinquere per il suo presunto ruolo negli scontri Lo stesso Lopez, dopo i disordini, aveva imputato al governo del presidente Nicolas Maduro, delfino e successore del defunto Hugo Chavez, di aver orchestrato la violenza di piazza.