10 febbr – “Nell’estate del 2011 ho avuto dal presidente della Repubblica dei segnali: mi aveva fatto capire che in caso di necessità dovevo essere disponibile. Ma è assurdo che che venga considerato anomalo che un presidente della Repubblica si assicuri di capire se ci sia un’alternativa se si dovesse porre un problema”. Lo ha detto Mario Monti al Tg1.
L’ex premier ha rivelato poi di essere stato contattato anche dal predecessore di Napolitano al Quirinale, Carlo Azeglio Ciampi, per un incarico da presidente del Consiglio: “Anni prima – dice Monti – anche Ciampi discretamente mi contattò per sapere se a certe condizioni sarei potuto essere disponibile”.