29 gen. – Laura Boldrini ha messo la ‘tagliola’ sui tempi dell’esame del decreto Imu-Bankitalia in Aula alla Camera. “Mi vedo costretta a farlo”, ha detto la presidente della Camera dopo che l’M5S non ha accettato di mettere fine all’ostruzionismo.
Boldrini ha poi messo immediatamente al voto il testo, che ha ottenuto il via libera dell’assemblea e va ora alla firma del presidente della Repubblica per la definitiva conversione in legge. Proteste si sono levate dalle opposizioni. L’Aula della Camera ha votato il dl Imu-Bankitalia dopo l’applicazione della “ghigliottina”: i si’ sono stati 236, i no 209.
BAGARRE IN AULA
E’ bagarre nell’aula della Camera dopo la decisione della presidente Laura Boldrini di mettere la tagliola, perche’ costretta, al dl Imu-Bankitalia. I deputati del Movimento 5 Stelle con bavagli e fischietti, alcuni in piedi sui banchi, arrivano agli scranni dove in genere siede il governo ed e’ quasi ‘rissa’ con i commessi che cercano di mantenere l’ordine in Aula. Altri esponenti del Movimento 5 stelle davanti ai banchi del governo hanno le mani alzate in segno di protesta.
Alla protesta si sono uniti anche alcuni rappresentanti di Fratelli d’Italia. Con il deputato Rampelli che ha ostentato un tricolore che, fatto abbassare dai commessi, ha poi messo a mo di sciarpa intorno al collo. In Aula, sembra proprio da alcuni parlamentari di Fratelli d’Italia sono state lanciate monetine di cioccolata. La protesta continua, ma i cronisti parlamentari, essendo la seduta sospesa, sono stati fatti uscire dalle tribune stampa. Gli esponenti del Movimento 5 Stelle hanno mantenuto il canale di comunicazione attraverso la rete. In Aula c’e’ stato un botta e risposta tra i parlamentari del Pd e i deputati che hanno messo in scena la protesta. (AGI)