La UE regala 476 milioni di euro ai Paesi del Nordafrica

wcBRUXELLES, 24 NOV – L’Unione europea nel 2013 rafforza gli aiuti per lo sviluppo e le riforme nei Paesi partner vicini del Sud, specie per quelli impegnati nel processo di transizione verso la democrazia. Il pacchetto complessivo, che conta su 476 milioni di euro, è stato approvato  dalla Commissione Ue. Secondo il commissario europeo alla politica di vicinato, Stefan Fule, “questo importante finanziamento costituisce una chiara prova del nostro impegno a sostegno degli sforzi dei Paesi partner per stimolare uno sviluppo economico sostenibile e a migliorare le condizioni di vita dei cittadini“. “Testimonia anche il nostro continuo supporto alla cooperazione regionale nell’ambito dell’Unione per il Mediterraneo, per la quale il segretariato di Barcellona ha un ruolo chiave da giocare” aggiunge Fule.

Rispetto alla cifra totale, 150 milioni sono i fondi extra del programma “Spring” per i Paesi che hanno fatto passi avanti nel campo delle riforme democratiche: Tunisia (55 milioni), Marocco (48 milioni), Giordania (21 milioni), Libano (21 milioni) Libia (5 milioni). Altri 314 milioni sono destinati ai programmi di cooperazione in Algeria, Egitto, Libia, Marocco e Tunisia su agricoltura, ambiente, sviluppo delle Pmi, istruzione e protezione delle categorie sociali più deboli. Un ammontare di 12,2 milioni di euro va invece ai programmi regionali, di cui 8 milioni di euro per promuovere la partecipazione politica dei giovani e 4,21 milioni di euro a sostegno del lavoro del segretariato dell’Unione per il Mediterraneo. (ANSAmed)