La UE regala 47 mln di euro all’Egitto per gestione rifiuti e sviluppo

euro24 NOV – L’Unione europea ha deciso di investire 47 milioni di euro nella sua cooperazione con l’Egitto, in aree critiche come quella della gestione dei rifiuti, dello sviluppo rurale sostenibile, dell’istruzione e per lo sminamento del territorio. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni socio-economiche della popolazione.

Il primo progetto, il “programma di gestione nazionale dei rifiuti solidi”, contiene una serie di misure. Fra gli interventi previsti sono incluse la costruzione di strutture di gestione dei rifiuti come impianti di riciclo e compostaggio, stazioni di trasferimento, discariche, e altre infrastrutture necessarie per un ciclo integrato dei rifiuti. Il programma sosterrà anche la chiusura o l’ammodernamento di discariche fuorilegge e senza controllo.

L’Unione europea aiuterà ad affrontare alcuni di questi problemi sostenendo azioni concrete, investendo un totale di 20 milioni sul progetto complessivo, che costerà 51 milioni di euro. Gli altri 31 milioni arriveranno da KFW Bankengruppe, German Technical Cooperation (GIZ) e dal governo egiziano. Il progetto dovrebbe partire a metà del 2014. Il secondo progetto, il “programma congiunto di sviluppo rurale”, contribuirà allo sviluppo delle aree rurali in tre dei governatorati più vulnerabili del Paese: Matrouh, Minia e Fayoum.

L’iniziativa provvederà alla formazione delle associazioni rurali e di altre organizzazioni locali, promuovendo una gestione sostenibile delle risorse. Una componente del progetto Ue nel governatorato di Matrouh fornirà inoltre sostegno alle attività di sminamento, di assistenza alle vittime delle mine e alle campagne di comunicazione. A lungo termine, contribuirà a rendere disponibili dei terreni per l’agricoltura o altre destinazioni d’uso. L’Ue fornirà 27 milioni di euro per questo programma, su un totale che ammonta a 36 milioni di euro, con 9 milioni di euro provenienti dal ministero degli esteri italiano. (ANSAmed).