4 ott – Il portavoce dei Pasdaran ha reso noto che l‘omicidio del capo del dipartimento di cyberwar in Iran, Mojtaba Ahmadi, ‘‘mette a rischio la sicurezza nazionale della Repubblica islamica”. Lo riferisce il Daily Telegraph, precisando che il corpo del capo del dipartimento di cyberwar ”e’ stato ritrovato dalla polizia locale nelle campagne vicino a Karay”.
Il portavoce dei Pasdaran ha messo in guardia da eventuali speculazioni su una pista ”politica”, pero’ ”non sarebbe una sorpresa se l’omicidio fosse opera di oppositori del governo iraniano”. Dal 2007, ”sono stati uccisi 5 scienziati legati ai programmi militari iraniani, in particolare nel settore nucleare e missilistico” come riferisce il Daily Telegraph.
Il portavoce dei Pasdaran ha anche invitato alla ”estrema cautela” quanti hanno deciso di lasciare messaggi di condoglianze ad Ahmadi sulla pagina Facebook del comando per la cyberwar iraniana. ”C’e’ il rischio, ha spiegato il portavoce, di rivelare ruoli, gradi e identita’ degli ufficiali, dunque esistono rischi per la sicurezza nazionale”. Secondo il Daily Telegraph, l’Iran ha sviluppato una divisione per la cyberwar ”con l’obiettivo di monitorare i dissidenti e contrastare i nemici esterni” al governo di Teheran.