27 ago – E’ un contratto-monstre per l’acquisto di armamenti quello che il Marocco ha siglato, pochi giorni fa, con gli Stati Uniti. Il contratto, secondo quanto scrive oggi il quotidiano marocchino arabofono Al Massae, ha un valore di dodici miliardi di dollari e si inserisce nella politica di cooperazione tra i due Paesi in materia di ”sicurezza marittima e lotta contro i traffici illegali in mare”.
TUTTI I SOLDI CHE L’EUROPA HA REGALATO AL MAROCCO >>
A beneficare del contratto è la Raytheon, colosso americano dei sistemi di armamento, ed in esso è stata compresa anche l’organizzazione di manovre militari navali congiunte nel Mediterraneo e la formazione del personale che utilizzerè i sistemi, tutti di ultimissima generazione e che richiedono una formazione di primo livello.
Il Marocco, quindi, nonostante il periodo molto delicato che stanno attraversando le sue finanze pubbliche, prosegue nei programmi di rafforzamento del proprio dispositivo militare, che ormai la pongono al dodicesimo posto mondiale tra i Paesi importatori, secondo il rapporto annuale dello Stocholm Internationale Peace Research Institute.
Il Marocco, dal 2008 al 2012, ha comprato 24 caccia F16 C (dagli Stati Uniti) e 27 Mirage 2000 (dalla Francia), oltre a tre fregate classe Sigma (Dai paesi Bassi) e 57 carri 90-2 (dalla Cina). L’Algeria alimenta i propri arsenali soprattutto dalla Russia, con l’acquisto di aerei Sukho. In programma l’acquisto di due sottomarini e di due fregate (dalla Germania).