1 lug – Il ricercatore egiziano Ali Abd al-Aal su Mayadeen TV (Libano) dice: 80% dei 50 milioni di musulmani in Occidente vive di sussidi sociali e si rifiuta di lavorare.
La sua indagine affronta i problemi di mancanza di contributo dei musulmani nelle società occidentali ai paesi in cui vivono, in modo da godere dei sistemi sociali di questi paesi.
I musulmani arrivano in Occidente come rifugiati o immigrati illegali, non portano ricchezza nelle società d’accoglienza, ma al contrario, essi diventano una minaccia per la sicurezza e la stabilità finanziaria del Occidente. Per non parlare delle criminalità.
L’assistenza sociale concessa nell’Unione europea agisce come una calamita, attirando più immigrati non europei in Europa.
Se l’importo minimo richiesto per vivere in Europa è di $ 20.000 all’anno e se il 40 milioni di musulmani vivono di sussidi sociali, il costo è sconcertante … perché ha raggiunto 800 miliardi dollari l’anno, solo per l’immigrazione musulmana.
Tale importo potrebbe raddoppiare se si tenesse conto di tutti gli altri immigrati non europei che vivono di sussidi e se aggiungessimo anche il costo della criminalità e dell’implosione sociale a causa di questa immigrazione di massa. Queste enormi quantità di spese, non sono l’unica causa dell’impoverimento di Europa, ma contribuiscono al suo esaurimento.
I politici sembrano concordare sul fatto che questo sistema lassista, che si basa sui diritti umani, non funziona. Ma nessuno ha un piano per fermare l’immigrazione di massa.
L’Europa è condannata. Il suicidio politico, sociale, culturale e di civiltà è programmato, e se non si fermano rapidamente la macchina infernale di distruzione dell’Occidente, anche fra pochi anni sarà troppo tardi. Gerad.Brazon
A questo punto bisogna ringraziare i nazicomunisti europei che fanno di tutto per rovinare l’Europa. Non capisco comunque cosa ci guadagnano nel fare questo. Sono forse malati di mente? Forse hanno bisogno di un po di lavaggio di cervello per farli tornare sulla retta via.
Basta leggere: Il piano Kalergi: il genocidio dei popoli europei
Nel suo libro «Praktischer Idealismus», Kalergi dichiara che gli abitanti dei futuri “Stati Uniti d’Europa” non saranno i popoli originali del Vecchio continente, bensì una sorta di subumanità resa bestiale dalla mescolanza razziale.
Egli afferma senza mezzi termini che è necessario incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’elite al potere. ecc.ecc..
Questi non sono profughi, ma feccia che viene scarcerata ed inviata in occidente, noi occidentale con le poltiche delle varie sinistre fine solo alla distruzione del cattolicesimo ed alla nostra cultura, siamo in una guerra subdola, una guerra non dichiarata che noi popoli occidentali col mea culpa del colonialismo, questi politici incapaci e corrotti, ci porteranno a distruggere la nostra cultura e religione, questi criminali che alla prima occorrenza anche con i soldi nostri che ricevono sotto forma di sussidio ci faranno a pezzi con attentati ed altro.
CONCORDO con Gigi