Goldman Sachs, JP Morgan e i miliardari finanziano le nozze Gay

gay30 giu – Goldman Sachs e JP Morgan oggi lodano la decisione della Corte Suprema (“Dimon Joins Goldman Sachs Praising Court on Gay Marriage”) USA, che ha cancellato la legge, approvata tramite referendum popolare in California, che dichiarava il matrimonio un unione tra uomo e donna. Queste banche emettono comunicati su tutte le questioni politiche importanti ? No, affatto, in genere anzi stanno attente a non schierarsi…

I fondi hedge più importanti di New York hanno finanziato direttamente le campagne per far cancellare questa legge sul matrimonio e hanno finanziato con milioni i politici che si dichiarassero pro-gay. A New York in pratica il matrimonio e adozioni gay sono passati grazie ai milioni di dollari pompati da tre trader di mega hedge funds (Paul Singer, Dan Loeb e Cliff Asness) (“Hedge Fund Heroes That Helped Make Gay Marriage Legal In New York), i quali hanno letteralmente comprato i politici che ancora avevano dubbi.

Inoltre diversi miliardari da Jeff Bezos di Amazon a Bill Gates hanno donato milioni di dollari ai comitati pro-matrimonio gay. Nel partito repubblicano l’elettorato è al 90% contro il matrimonio gay, ma i finanziatori più importanti hanno invece donato milioni di dollari ai politici repubblicani perchè si schierassero a favore e ovviamente sta funzionando.

In parole povere i miliardari e in particolare le grandi banche e fondi hedge hanno fatto vincere con i loro milioni la campagna per adozioni e matrimoni gay che invece la maggioranza della popolazione respinge, nonostante la martellante campagna mediatica a favore (come si è visto quando si va al voto tramite referendum popolare come in California dove appunto era passata la legge sul matrimonio che i giudici “illuminati” oggi hanno cancellato).

Questa elite non si schiera e non finanzia delle cause su ogni questione sociale o politica. Ad esempio sulle guerre in Afganistan, Iraq che durano da 12 anni e sono costate migliaia di morti e decine di migliaia di mutilati questi miliardari da Soros a Bezos a Gates a Goldman Sachs non fanno dichiarazioni, non prendono posizioni e non donano soldi per fermarle, diciamo che se ne infischiano.

Ma sulle adozioni e matrimonio gay invece l’elite dei super ricchi e della finanza si scatena, schiera i mass media (che controlla) a favore e finanzia con milioni di dollari la campagna per farli passare

E’ perchè nessuno di loro ha figli o parenti che fanno il soldato e vanno a crepare in Afghanistan e invece hanno tutti parenti o amici o conoscenti nel loro ambiente di New York, Miami e Los Angeles che sono lesbiche e gay ? O ci sono spiegazioni più profonde…

Il diritto ad adottare e sposarsi dei gay riguarda probabilmente meno di 1/10 della popolazione gay (la stragrande maggioranza dei gay non si sogna di sposarsi e di adottare..) la quale a sua volta è circa il 3% della popolazione, quindi questo problema riguarda alla fine circa ( 1/10 X 3% =) al massimo lo 0.3% della popolazione americana. E non è che se non ti sposi hai in municipio hai problemi particolari nell’ambiente dei gay di New York e delle grandi città che sono largamente benestanti…

Qui hai un problema che NON INTERESSA AL 99.7% DELLA POPOLAZIONE americana e anche a quello 0.3% della popolazione costituito da gay che vogliono sposarsi non gli cambia quasi niente. E’ difficile immaginare una questione meno rilevante per la popolazione americana, è difficile pensare a qualcosa di più futile come problema sociale. E siamo in America, un paese che da 12 anni è in guerra con i suoi soldati che muoiono, che sta fomentando un altra guerra in Siria (con decine di migliaia di morti) in questi giorni, che parla di attacare l’Iran. Senza contare la disoccupazione e sottoccupazione cronica, il calo del tenore di vita della maggioranza dei lavoratori (il 75% dichiara nei sondaggi di non riuscire a risparmiare niente ogni mese) e la grottesca disuguaglianza sociale per la quale l’80% della ricchezza è in mano ora al 2% della popolazione.

Ma guerre, disuguaglianze sociali, disoccupazione (o immigrazione illegale di massa) non hanno spazio sui mass media o alla Corte Suprema. Il diritto di sposarsi di una frazione della popolazione gay invece da due anni è il tema più dibattuto e per il quale l’elite si impegna…

cobraf