Inchiesta sugli abusi a Forteto, ragazzo “pestato dopo aver visto il servizio delle Iene”

fiesoli
29 apr – Un giovane ospite della comunità di recupero Il Forteto, nel Mugello, sarebbe stato aggredito con pugni e calci dopo aver assistito alla trasmissione Le Iene di domenica sera, che ha dedicato un ampio servizio all’inchiesta della procura di Firenze sugli abusi sessuali e i maltrattamenti subiti nel corso degli anni da appartenenti alla comunità.
Il giovane è fratello di uno di coloro che hanno denunciato il fondatore e “guru” de Il Forteto, Rodolfo Fiesoli. Secondo alcuni racconti, sarebbe stato atteso davanti a casa, a Dicomano, e aggredito mentre scendeva dalla sua auto. A colpirlo sarebbe stato un familiare di uno dei 23 soggetti rinviati a giudizio, tra cui lo stesso Fiesoli. Sul luogo dell’ aggressione è intervenuta una pattuglia dei carabinieri del 112 di Borgo San Lorenzo (Firenze).
Aveva seguito la trasmissione Le Iene insieme ad alcune vittime – Il giovane è stato colpito con pugni al volto e calci al torace al suo rientro in comunità. Alcuni membri della gli avrebbero “rimproverato” un post messo su Facebook mentre era in corso la trasmissione de Le Iene in cui l’aggredito scriveva frasi tipo “giustizia sarà fatta”. Prima di rincasare aveva seguito la trasmissione su Mediaset insieme ad altri della comunità, fra cui alcune vittime che hanno denunciato le violenze subite. Inoltre, secondo quanto emerge, non è escluso che a far scattare l’aggressione potrebbero essere stati alcuni contenuti del servizio televisivo in cui sono state diffuse alcune testimonianze sulle vessazioni patite nella comunità, che da un trentennio si occupa del recupero e del reinserimento sociale di minori in affidamento dai tribunali. Soccorso subito, è stato dato l’allarme al 112. I carabinieri lo hanno aiutato, poi il giovane è stato accompagnato all’ospedale di Borgo San Lorenzo dove ha avuto un referto con prognosi di cinque giorni per le percosse ricevute. Stamani ha presentato una querela-denuncia per lesioni alla stazione dei carabinieri di Vicchio di Mugello
A ottobre il processo – Sulla comunità di recupero di minori in affidamento Il Forteto, il prossimo 4 ottobre sarà aperto un processo a Firenze con 23 imputati per maltrattamenti, tra cui Rodolfo Fiesoli, che sarà imputato anche di violenze sessuali sui minori
Un consigliere del Pdl denuncia: “Pericolo escalation di violenza” – In relazione all’aggressione, il consigliere regionale del Pdl, e presidente della commissione d’inchiesta del Consiglio toscano sulla vicenda del Forteto, Stefano Mugnai, esprime la propria solidarietà. “Abbiamo buone ragioni – spiega Mugnai in un comunicato – di ritenere che i fatti riferiti corrispondano a verità. Si tratta di un’escalation di atti intimidatori verso chi con dolore e coraggio ha denunciato trent’anni di violenze e soprusi”. Nelle settimane scorse, ricorda, “una delle vittime ha trovato per nove volte le gomme dell’auto squarciate” mentre “al presidente dell’Associazione vittime del Forteto sono stati tagliati i fili del telefono”. Per il consigliere Pdl “é il segno di come la tensione stia montando nei momenti in cui si rende più palese la drammatica realtà che per decenni si è consumata all’interno di quella comunità, a danno di decine di minori”
29 aprile 2013
Redazione Tiscali