2 dic. – Ban Ki-Moon torna a denunciare la costruzione di altre 3.000 case in Cisgiordania, rappresaglia israeliana al riconoscimento della Palestina quale Stato non membro dell’Onu. Il segretario generale delle Nazione Unite la definisce “un colpo quasi fatale” ad ogni prospettiva di pace.
“Gli insediamenti (israeliani) sono illegali in base al diretto internazionale e ne saranno costruiti altri nel corridoio E-1 (la nuova zona di sviluppo israeliana in Cisgiordania, ndr), questo rappresentera’ un colpo quasi fatale alle rimanenti chanche di ottenere (un accordo di pace basato sulla soluzione dei due stati”, si legge in una dichiarazione. agi
Onu: la più grande associazione a delinquere del mondo?