Grilli: Chiunque vinca le elezioni dovrà seguire un “un percorso obbligato”

16 nov – Il prossimo governo dovrà tagliare la spesa pubblica, in modo da aver margini per ridurre le tasse, afferma il ministro dell’economia Vittorio Grilli in una intervista al Financial Times. E “chiunque sarà a guidarlo, tra sei mesi” dovrà proseguire su quello che è “un percorso obbligato”; perché parte della strategia dell’esecutivo attuale è stata quella di avviare “riforme che non si potevano non fare”.

Fare progressi sulle riforme richiede “una forte legittimazione politica, ed è per questo che le elezioni sono benvenute”. Grilli, che ieri era a Londra, non ha escluso che alcuni dei membri del governo tecnico attuale possano restare in carica. Quanto ai conti, dopo le elezioni non dovrebbero rendersi necessarie manovre correttive, dato che l’Italia dovrebbe raggiungere una posizione di equilibrio sul bilancio a livello strutturale.

E l’area euro, se oggi viene guardata come una zone economica che cresce solo a rilento, con le riforme fatte tra 10 anni il quadro sarà “molto diverso – prevede Grilli – l’eurozona verrà vista come avanguardia”. tmnews