10 agosto – Puntuale, come l’avvicendarsi tra il giorno e la notte, l’alba e il tramonto, i mesi dell’anno, i solstizi d’inverno e di estate, giunge il lugubre rintocco della Bce sulle aziende italiane a rischio di insolvenza.
La situazione cambierebbe se lo Stato decidesse di pagare i propri buffi verso le imprese (70 – 80 miliardi).
Ecco perché diventa sempre più attuale lo studio di Mediobanca sul fare impresa in Italia.
Ecco perché il Btp diventa l’Eldorado degli investitori.
Perché mai fornire lo Stato che non ti paga fino a farti fallire, magari “assistito” dal trattamento speciale di Equitalia?
Come se non bastasse , Goldman Sachs ha ceduto, negli ultimi mesi, quasi tutto il debito pubblico italiano che deteneva. Bella fiducia nei confronti di Mariuccio!
Agosto, un mese da dimenticare. Salvo non siano a rischio maggiore i mesi che verranno.
Il tutto esaltato da quella fonte inesauribile di gaffes e pessimismo della ministra Fornero.
guglielmo donnini